501
Ottica
Fotometro di Bunsen
Dimensioni: 2 oggetti di cm3 (20x11x30)
Materiali: acciaio, legno
Costruttore:
Anno:
Condizioni:
Accessori:
Iscrizioni:
|  DESCRIZIONE:
E' il più antico dispositivo fotometrico detto anche "a macchia d'olio". E' formato dalle due sorgenti luminose da confrontare e da un sostegno con lo schermo a macchia d'olio.
II principio di funzionamento è molto semplice: se si prende un foglio di carta bianca e si fa una macchia di olio, esso rende la carta traslucida e il foglio appare un po' trasparente dove è macchiato. Se illuminiamo il foglio e lo guardiamo restando dalla stessa parte della sorgente, lo vedremo più scuro in corrispondenza della macchia, dal momento che parte della luce viene trasmessa dall'altra parte. Se guardiamo il
foglio invece dalla parte opposta rispetto alla sorgente, la macchia ci apparirà più chiara del resto a causa della luce trasmessa. Se lo schermo è illuminato da entrambe le parti da due sorgenti che forniscono pari intensità di illuminazione, la macchia d'olio non è più visibile. Questo consente di confrontare le intensità di illuminazione prodotte da sorgenti diverse, e di verificare la legge del quadrato delle distanze:
l'illuminamento di una superficie, posta perpendicolarmente a un fascio di luce, è proporzionale all'intensità della sorgente puntiforme e inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra superficie e sorgente. | |